I PROGETTI
Piano Nazionale
Demenze
Il Piano Nazionale Demenze, nato nel 2014, è un importante documento di sanità pubblica che fornisce indicazioni strategiche per la promozione e il miglioramento degli interventi nel settore delle demenze.
Gli obiettivi principali del Piano sono:
• interventi e misure di politica sanitaria e sociosanitaria
• creazione di una rete integrata per le demenze e realizzazione della gestione intergrata
• implementazione di strategie e interventi per l’appropriatezza delle cure
• aumento della consapevolezza e riduzione dello stigma per un miglioramento della qualità della vita delle persone con demenza e di chi le assiste
Per monitorare il recepimento e l’implementazione del PND, è stato costituito il Tavolo permanente sulle demenze, di cui facciamo parte, con il compito di:
• monitorare il recepimento del Piano Nazionale delle Demenze, a tal fine individuando specifici indicatori di misurazione per ciascuno degli obiettivi previsti dal piano
• aggiornare revisionare con cadenza quinquennale il Piano Nazionale delle Demenze
• individuare eventuali criticità ed elaborare proposte per il superamento
• definire indicatori e criteri di qualità per i servizi inclusi nella rete della gestione integrata
• formulare linee di indirizzo per promuovere corretti approcci nelle fasi di comunicazione della diagnosi, nell’acquisizione del consenso informato e nell’utilizzo degli istituti giuridici
• valutare gli aspetti etici, quali il tema delle direttive anticipate di trattamento, inclusa la possibilità di accedere alle cure palliative nella fase terminale della malattia
• promuovere linee di indirizzo a supporto degli operatori coinvolti nell’assistenza e nella tutela delle persone con demenza
• approfondire le problematiche legate alla specificità delle demenze e all’esordio precoce
• redigere documenti di approfondimento del Piano Nazionale delle Demenze per la promozione e il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi integrati nel settore delle demenze
• promuovere linee di indirizzo per il miglioramento della qualità di vita delle persone con demenza, anche attraverso la riduzione dello stigma e l’aumento della consapevolezza della cittadinanza
Grazie al disegno di legge scritto con il contributo della Federazione Alzheimer Italia, nel 2020 è stato approvato il Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, ossia uno strumento utile a finanziare progetti regionali sperimentali aderenti a 5 linee di azione:
potenziamento della diagnosi precoce
diagnosi tempestiva
tele-medicina
tele-riabilitazione
trattamenti psico-educazionali.
L’obiettivo è investire le risorse in progetti che possano creare best practice replicabili, perché possano essere inserite nei sistemi sanitari regionali. Inoltre, una frazione del Fondo finanzia direttamente l’Istituto Superiore di Sanità per una serie di attività a carattere scientifico.

Un primo finanziamento del Fondo ha previsto l’investimento di 15 milioni di euro per il triennio 2021-2023.
Un secondo finanziamento di 34.900.000 euro è stato approvato con la Legge di Bilancio 2024, per il triennio 2024-2026.