Stare vicino a un malato di Alzheimer
dubbi, domande, possibii risposte
Il volume nasce dall’esperienza dell’equipe del dottor Carlo Gabelli, direttore del Centro Regionale per lo Studio e la
Cura dell’Invecchiamento cerebrale della Regione Veneto, Arcugnano (Vicenza).
Scrivono gli autori nell’introduzione: “Ciò che ha caratterizzato la nostra attività sin dall’inizio è stato lo
sforzo di adottare un modello di cura che vedesse come protagonista la ‘persona malata’ nella sua totalità. Siamo
convinti che un approccio centrato sulla persona si spinga più in là del semplice ’dare cura’, ma rientri in un processo
più ampio, cioè quello del ‘prendersi cura’”. Questo processo vede coinvolta come parte attiva anche la famiglia. Da qui
la necessità di uno scambio continuo tra essa e gli operatori, spiegando la malattia passo passo, individuando ogni volta
le strategie di intervento più opportune e il punto di equilibrio migliore. Obiettivo dell’opera è proprio quello di
rispondere alle tante domande poste ogni giorno ai medici dai familiari e dalle persone che assistono i malati di
Alzheimer ed essere per loro un valido punto di riferimento dando anche una traccia scritta: nei vari capitoli sono
fornite informazioni e spiegazioni e indicati suggerimenti pratici preceduti dal titolo “Cosa possiamo fare?”.
Coinvolgere chi si prende cura di un malato influenza in maniera significativa il decorso della malattia.
Il libro, sottolineano gli autori, rappresenta un utile strumento anche per chi si occupa a livello professionale di
un malato di Alzheimer.
© 2006 Notiziario Alzheimer Italia n.31
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